STEFANO FALCONE
Stefano Falcone è un pianista e compositore italiano. Diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio G. Martucci di Salerno, ha frequentato nel corso della propria carriera accademica un anno di formazione presso la Siena Jazz University e ha seguito corsi di formazione con Aaron Parks, Michael Blake, Steve Lehman, Reuben Rogers, Scott Colley, Stefano Battaglia, Aaron Goldberg e Kevin Hays. È attivo in vari ensemble diversi tra loro per carattere e inclinazione: un professionista versatile e ricercato, si è esibito in gran parte del continente europeo (Italia, Svezia, Scozia, Danimarca, Inghilterra, Isole Faroe, Belgio). Gli ultimi due anni l’anno visto impegnato con la registrazione e la promozione di un album in duo con la contrabbassista Ilaria Capalbo edito dall’etichetta Skidoo Records e dal titolo Invisible Atlas, accolto con entusiasmo dalla critica (4,5/5 la valutazione di AllAboutJazz US) e il cui tour europeo si è concluso nel febbraio 2019 con un tutto esaurito alla Royal Albert Hall di Londra per la rassegna Unstoppable Voices, dopo aver fatto tappa a Edimburgo (Edinburgh Fringe Festival), Roma (Carte Blanche, Diva’s Jazz Festival), Isole Faroe (Torshavn Cathedral), Napoli (Wunderkammer Music) e Stoccolma (New Sound Made Jazz Festival). Inoltre, tra il 2017 e il 2018 ha realizzato una registrazione in piano solo pubblicata per l’etichetta Solitunes edita dalla Jazzit Records, una collaborazione con lo studio di produzione M.I.L.K. pubblicata su Downbeat e ha partecipato al progetto Nobel Creations 2018 presso il Nobel Museum di Stoccolma. Nell’estate 2019 è prevista una nuova uscita discografica in trio.
ILARIA CAPALBO
Ilaria Capalbo é una contrabbassista e compositrice italiana. Ha compiuto gli studi presso il Conservatorio di Salerno e il Royal College of Music di Stoccolma, e conseguito il diploma con il massimo dei voti. Negli ultimi anni si é affermata come una tra le contrabbassiste più brillanti del panorama nazionale e un elemento della sezione ritmica molto richiesto. Nel 2016 si esibisce con il quartetto di Norma Winstone al Teatrino di Corte del S.Carlo per la rassegna ScarlattiLab Jazz. Dal 2018 fa parte del trio della pianista giapponese Chihiro Yamanaka (Blue Note Records, Verve) con la quale ha partecipato ai festival L’Isola di Roma Jazz, Il Suono delle Dolomiti, Alba Jazz Festival, Salerno International Jazz Festival e ha condiviso i palchi di Auditorium Parco della Musica, Blue Note Jazz Club Milano, Ferrara Torrione Jazz Club, Bravo Caffé, Teatro Pasolini. Collabora da anni con il pianista Stefano Falcone, con cui ha pubblicato nel 2017 il disco Invisible Atlas (Skidoo Records), accolto con entusiasmo dalla critica (4,5/5 la valutazione di AllAboutJazz US) e il cui tour europeo si è concluso nel febbraio 2019 con un tutto esaurito alla Royal Albert Hall di Londra per la rassegna Unstoppable Voices, dopo aver fatto tappa a Edimburgo (Edinburgh Fringe Festival), Roma (Carte Blanche, Diva’s Jazz Festival), Isole Faroe (Torshavn Cathedral), Napoli (Wunderkammer Music) e Stoccolma (New Sound Made Jazz Festival). Nel 2018 é stata selezionata come compositrice per il progetto NobelCreations del Nobelmuseet di Stoccolma, per il quale ha composto ed interpretato musica originale in occasione del conferimento dei premi Nobel 2018. Si esibisce regolarmente nella propria città, in Italia e in nord Europa, dove risiede e nella cui scena jazzistica si è inserita a pieno titolo.
GIUSEPPE D’ALESSANDRO
Giuseppe D’Alessandro é un batterista e compositore jazz italiano. Studia batteria con Stefano Tatafiore e Pietro Iodice, e musica d’insieme con Gianluigi Goglia. Si esibisce nei maggiori festival e rassegne nazionali, vincendo i concorsi Teano Jazz Factory di Teano (CE) e Moncalieri Jazz (TO), ed posizionandosi come finalista al Premio Jimmy Woode (2006, 2007), Maruggio Jazz (2006), Baronissi Jazz (2006). Richiesto sia in studio che come performer, ha collaborato nella sua carriera con musicisti internazionali quali: Massimo Faraò, John Kinnison, Pietro Condorelli, Aldo Vigorito, Enrico Zanisi, Luca Velotti, Jerry Popolo, Sandro Deidda, Alfonso Deidda, Michele Di Martino, Eugenio Colombo, Francesco Nastro, Marco Zurzolo, Walter Ricci, Francesco Marziani, Andrea Rea, Daniele Sorrentino, Luigi Masciari,
Umberto Muselli. Ha suonato in rassegne internazionali quali Pomigliano Jazz Festival (2004, 2011), Tuscia in Jazz (2007) Moncalieri Jazz (2006), Teano Jazz Winter (2006), Marigliano in Jazz (2007, 2008, 2010), Villa Celimontana Jazz (2008), Lucca Jazz Donna (2011), Jazz in Forte (2011), Pozzuoli Jazz (2012, 2013), Luglio in Jazz al Centro Commerciale Campania (2015), Think Jazz (2015) e in svariati club in tutto il territorio italiano. Nel 2007 pubblica, con il trio Moonbeams, composto da Francesco Marziani al pianoforte e Corrado Cirillo al contrabbasso, l’album Looking for the way per l’etichetta Philology di Macerata, recensito in riviste specializzate quali Rolling Stone, Jazzit e Musica Jazz. Nel 2010 collabora all’album La Scalata di Corrado Cirillo, edito da Skidoo Records. Nel 2011 registra il proprio debutto discografico come autore, Rain Music, in trio con Francesco Marziani e Aldo Vigorito, per l’etichetta Zone di Musica (Roma). Nel 2012 partecipa a Sweet, album a nome del trio di Francesco Marziani, edito dall’etichetta siciliana Comar 23. Nel 2016 partecipa al debutto discografico del gruppo Hub Quartet, improntato su sonorità argentine e brasiliane.