Festival 2007 / Mostre e Performance

Claudio Lugo_Life Size Acts_Roberto Masotti

LIFE-SIZE-ACTS
Installazione fotografica di Roberto Masotti
Suoni Dj Spooky

Proposta come anteprima del Festival 2007, “Life-Size-Acts” è un’installazione di Roberto Masotti, tra i più accreditati fotografi d’arte e di spettacolo d’oggi, con suoni di Paul D. Miller aka Dj Spooky, musicista, artista e scrittore newyorchese.
La mostra, realizzata da Rest-Art in collaborazione con Pomigliano Jazz, ospitata dal 26 maggio al 10 giugno da Novara Jazz 2007, presenta ventisette composizioni fotografiche, a colori ed in bianco e nero, stampate su telo in pvc, accompagnate da due filmati di elaborazione di questo ed altro materiale fotografico montati da Gerardo Lamattina. Le immagini fotografiche e video, inoltre, interagiscono con il collage musicale composto da Dj Spooky sulla base di frammenti sonori degli autori presenti nelle composizioni.
Il progetto nasce con le sessions fotografiche che Masotti ha realizzato a Berlino nel 2001 per il “Total Music Meeting” ed è l’ideale prosecuzione di “You Tourned The Tables On Me”, lavoro iniziato nel 1975 e concluso sei anni dopo.
Masotti trasforma la staticità della fotografia in un elemento dinamico, tagliando, raddoppiando ed accostando in dittici i ritratti, rielaborandoli ulteriormente con l’inserimento di particolari: le mani, un gesto, spesso lo strumento. E’ così che nell’album, in piedi sotto al sole cocente, durante le prove, pensierosi o svagati, compaiono a grandezza naturale (“life size”) una serie di artisti legati soprattutto alla musica improvvisata più radicale, tra cui Louis Sclavis, Roscoe Mitchell, Gianni Gebbia, Hans Reichel, Evan Parker, Derek Bailey, George Lewis, Gianluigi Trovesi, Aki Takase, Claudio Lugo.
Dal 25 giugno al 15 luglio, presso il Museo della Memoria, in piazza Mercato, “Life-Size-Acts” è visitabile dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13.30. Martedì e giovedì, visite pomeridiane dalle 16 alle 19. Durante i giorni del Festival gli orari di visita sono prolungati fino all’inizio dei concerti ed è previsto un servizio navetta dal Parco Pubblico al Museo della Memoria.
Moving to(o)-Billy Martin (ph Mario Biglietto)

Moving To(o)
Mostra fotografica di Mario Biglietto

Il movimento in una performance, il prepararsi allo spettacolo, il muoversi verso qualcosa, il “mosso” come tecnica di ripresa. Mario Biglietto, fotografo di Pomigliano, gioca con i protagonisti del Festival e con i punti di vista. Dodici tavole in mostra nel parco pubblico, sugli schermi del palco centrale e sul sito web di Pomigliano Jazz. Due foto di Biglietto sono riprodotte su cartoline e poster della dodicesima edizione, in vendita presso gli stand di Pomigliano Jazz.

d�¨tails (Silvano Caiazzo)

Détails
Mostra fotografica di Silvano Caiazzo

Sguardi, strumenti, nervi in tensione e tanti altri particolari che spesso sfuggono all’occhio dello spettatore. Focus su dettagli catturati attraverso le undici edizioni del Festival da Silvano Caiazzo, fotografo di Pomigliano con diverse altre mostre su Pomigliano Jazz al suo attivo. La mostra è nel parco pubblico, sugli schermi del palco centrale e sul sito web di Pomigliano Jazz. Due delle foto sono riprodotte su cartoline e poster della dodicesima edizione, in vendita presso gli stand di Pomigliano Jazz.

Black&Colours-Roscoe Mitchell (ph Pasquale Ottaiano)
Black&Colours
Mostra fotografica di Pasquale Ottaiano

Musicisti che emergono dal buio del palco, con i colori delle proprie note e delle proprie emozioni. Questo il tema scelto da Pasquale Ottaiano, graphic designer e fotografo di Pomigliano, vincitore del Lumix Award 2006. Dodici tavole in mostra nel parco pubblico, sugli schermi del palco centrale e sul sito web di Pomigliano Jazz. Due foto di Ottaiano sono riprodotte su cartoline e poster della dodicesima edizione, in vendita presso gli stand di Pomigliano Jazz.

Opera di Pau Morales


Pau Morales

Performance pittorica e Laboratori creativi per bambini

Dopo la performance del 2006, ritorna al Festival Pau Morales, artista catalano che al jazz dedica un intero filone della sua multiforme attività creativa. Nonostante la sua giovane età, Morales vanta già diversi premi, anche internazionali, ha già ricevuto diverse commissioni, tenuto mostre personali e collettive. Morales parteciperà ai laboratori creativi per bambini “L’arte che suona” e si renderà protagonista di una performance pittorica durante i concerti di sabato 15 luglio. L’opera andrà poi ad arricchire il patrimonio artistico della Fondazione Pomigliano Jazz. Una sua opera, inoltre, è riprodotta su una delle t-shirt del Festival 2007, in vendita presso gli stand di Pomigliano Jazz.

Project Industries (opera di Nunzio Belardo)
Handy (opera di Giuliano Cascella)
Sonno di un amore nutriente (opera di Simona Mostrato)
Biennale Extra
Mostra a cura del Comune di Pomigliano d’Arco

Ritorna nel parco pubblico la mostra promossa nel 2006 dal Comune di Pomigliano d’Arco nell’ambito della Biennale Extra, evento promosso dalla Provincia di Napoli come proseguimento della XII Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, tenutasi a Napoli nel settembre 2005. La mostra spazia fra opere di pittura, fotografia, scultura, moda, videoarte ed altre forme di creatività ed è il risultato del progetto “Artisti in comune”, ideato dal Comune di Pomigliano in collaborazione con il Forum per le Politiche Giovanili. Tre opere degli artisti presenti in mostra sono riprodotte sui segnalibri della dodicesima edizione, in vendita presso gli stand di Pomigliano Jazz.

Night Creature_Pomigliano Danza (ph Mario Biglietto)

Night Creature
Proiezione Video a cura di Pomigliano Danza

Una celebre coreografia di Alvin Ailey rielaborata da Fabio Molfesi, etoile internazionale con una carriera venticinquennale di successi e riconoscimenti, dal 2005 direttore artistico di Pomigliano Danza, unica scuola comunale di danza del Mezzogiorno d’Italia. La coreografia è stata inscenata nel maggio 2007 presso il Teatro Carlo Gesualdo di Avellino dagli allievi dei corsi superiori di modern jazz della Pomigliano Danza per lo spettacolo di fine anno accademico. “Night Creature” è una magnifica composizione di Duke Ellington, qui in una rara versione arrangiata per il Teatro alla Scala dall’Ensemble dell’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi”. Il video dello spettacolo sarà proiettato sugli schermi del palco centrale.

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