Cover Art ‘n’ Jazz
Prodotta da Pomigliano Jazz, curata da Carmine D’Onofrio, Cover Art ‘n’ Jazz è una mostra di copertine originali realizzate da grandi artisti per grandi album di musica jazz.
Da “Tutu” di Miles Davis a “Black Market” dei Weather Report, da “Monk’s Music” di Thelonious Monk a “Both Feet In the Groove” di Artie Shaw. Con i piccoli e grandi capolavori di Andy Warhol, David Stone Martin, Irving Penn, Corky McCoy, Mati Klarwein, Toni Frissel e tanti altri tra pittori, illustratori e fotografi.
Racconto di racconti, interpretazione di interpretazioni, ognuna delle copertine in mostra completa o arricchisce l’album da un punto di vista sia estetico sia concettuale.
L’ascoltatore diventa anche osservatore, l’immagine diventa spazio onirico e di riflessione, il disco diventa anche oggetto da collezione e di arredo: tramite queste piccole gemme quadrate, milioni di persone hanno familiarizzato con idee e forme artistiche innovative che non avrebbero avuto altro modo di conoscere.
Il jazz è uno straordinario strumento di libertà espressiva che ha rivoluzionato i canoni tradizionali della musica e influenzato fortemente altri linguaggi artistici. Questa mostra intende celebrare la sua creatività contagiosa e il suo felice incontro con le arti visive.
Cover Art ‘n’ Jazz si terrà nelle serate del Festival, all’interno del Parco Pubblico di Pomigliano d’Arco, ad ingresso gratuito.
Le 66 copertine della mostra sono esposte in kit di plexiglass e accompagnate da schede informative.
Tutti i dischi presenti in mostra provengono dalla collezione privata di Carmine D’Onofrio.
Tutte le copertine esposte sono riprodotte sul calendario della quindicesima edizione del Festival, in vendita presso gli stand di Pomigliano Jazz.
GIULIETTA MON AMOUR
produzioni ripetizioni alienazioni
Pomigliano Jazz e l’associazione culturale Zart hanno promosso una selezione di giovani artisti per una mostra collettiva in occasione della quindicesima edizione del Festival.
“Giulietta mon amour – produzioni ripetizioni alienazioni” vuole essere un contenitore dove autori estranei ai circuiti chiusi dell’arte contemporanea possano esporre le proprie creazioni e mettere in mostra le proprie emozioni.
Tema della rassegna: “produzioni ripetizioni alienazioni”, per dimostrare che l’arte rimane uno dei pochi campi liberi dove produzione e creazione coincidono, lontano dagli schemi moderni di produzione ripetitiva e alienante, dove la critica è ancora un elemento fondamentale di crescita e verifica, di confronto e aggregazione.
La mostra collettiva, ad accesso libero, si terrà nelle serate del Festival all’interno del Parco Pubblico di Pomigliano d’Arco.
