domenica 11 settembre
Con il recente ripristino della Strada Matrone, storico accesso alla sommità del vulcano, il Parco Nazionale del Vesuvio ha ritrovato uno dei suoi sentieri più interessanti e suggestivi. La Strada s’inerpica in una serie di curve panoramiche tra pinete e macchie di ginestre prima di giungere al piazzale a quota 1050 metri, dal quale si gode di una vista mozzafiato dalla Valle del Sarno ai Monti Lattari fino alla penisola Sorrentina. Giunti al piazzale con navette a basso impatto ambientale, la successiva scalata al Gran Cono sarà ricompensata da una sosta al rifugio delle guide vulcanologiche per degustare i vini di millenaria memoria del fertile territorio boschese. Ancora un’affascinante escursione guidata attraverso la Valle dell’Inferno, per poi ripartire alla volta degli scavi archeologici dell’antica Herculaneum, distrutta come Pompei dalla violenta eruzione di uno dei vulcani più belli, pericolosi e famosi al mondo.
Programma
– punto di ritrovo a Napoli, piazza Garibaldi, di fronte Bar Mexico, dalle ore 9
– partenza in bus ore 9:30
– risalita Strada Matrone tramite Busvia del Vesuvio
– escursione sul Gran Cono con guida vulcanologica
– degustazione di vini e prodotti tipici del territorio boschese presso il rifugio a quota 1.050 metri
– escursione attraverso la Valle dell’Inferno con guida del Parco Nazionale del Vesuvio
– visita guidata agli scavi archeologici di Ercolano
– ritorno a Napoli in bus con tappa al Parco Pubblico di Pomigliano d’Arco
– possibilità di ritorno a Napoli al termine dei concerti con servizio navetta del Festival (biglietto Unico Campania da 1 euro)
– possibilità di cenare e pernottare a prezzi convenzionati

Equipaggiamento consigliato
– indumenti comodi
– scarpe sportive o da trekking
– felpa e k-way
– acqua e colazione al sacco
Credits
– degustazione a cura dell’AIS Comuni Vesuviani
– miniescursione attraverso la Valle dell’Inferno a cura di Umberto Massimiliano Saetta, guida esclusiva del Parco Nazionale del Vesuvio e interprete ambientale