Firma anche tu l’Appello per il Jazz
Pomigliano Jazz e I-Jazz, associazione di festival jazz italiani, ti invitano a sottoscrivere e diffondere l’Appello per il Jazz rivolto ai candidati alle prossime elezioni politiche.
L’appello può essere letto e sottoscritto su change.org, sito di petizioni on line, indicando nome, cognome ed email.
Sulla pagina dell’appello, inoltre, è possibile lasciare un commento e leggere quelli dei tantissimi artisti, operatori del settore ed appassionati che hanno già firmato il documento.
Di seguito un abstract del documento che puoi leggere nella sua versione integrale anche sul sito xiljazz.it.
La cultura come settore strategico
Varie forze politiche hanno dichiarato di voler includere lo sviluppo del settore cultura fra i punti cardine del governo a venire. Questo documento intende ricordare loro che il jazz è una componente fondamentale della cultura mondiale e di quella italiana.Il secolo del jazz
Nel corso del XX Secolo e oltre, nessun’altra espressione ha così tanto influenzato l’universo delle arti circostanti, e se ne è fatta influenzare, dal cinema alla danza, dalla pittura alla letteratura. Inoltre, anche in virtù della sua indole cosmopolita, il jazz è stato praticato, seguito da tutte le classi sociali e da tutte le razze, dimostrando nella pratica la natura universale della musica.Jazz in Italia
Nell’ultimo trentennio il nostro Paese ha conosciuto un’impetuosa crescita di interesse per il jazz da parte del pubblico, non solo nei grandi centri urbani ma anche nelle periferie più remote. Parallelamente sono cresciute generazioni di musicisti di alto profilo anche internazionale. Questo fenomeno è stato registrato dalle istituzioni pubbliche con atteggiamento tiepido e sostegno del tutto inadeguato.Uno sguardo all’Europa
Nella grande maggioranza dei Paesi europei il jazz e le musiche affini godono di forme di finanziamento paragonabili a quelle della musica classica. Gli esempi più evidenti di queste politiche culturali vengono dalla Francia, dall’Olanda, dalla penisola scandinava. Il paragone con questi Paesi evidenzia l’assoluta arretratezza della situazione italiana.Alcune modeste proposte…
I firmatari di questo documento richiedono che vengano adottati alcuni provvedimenti in grado di favorire una migliore conoscenza di questa musica sul territorio nazionale e all’estero e migliori condizioni per i musicisti e gli organizzatori del settore.