Galliano, ONJ e Raiz aprono il Festival a Cimitile
Mercoledì 7 settembre, ore 20:30, Richard Galliano, l’Orchestra Napoletana di Jazz e Raiz inaugurano la sedicesima edizione di Pomigliano Jazz Festival con un concerto inedito in una location d’eccezione: l’area archeologica delle Basiliche Paleocristiane e Medioevali di Cimitile, luogo di straordinario fascino e valore storico.
Il live promette un originale viaggio in musica che da Napoli conduce a Buenos Aires, una celebrazione del pathos latino e mediterraneo che unisce le tradizioni partenopee e francesi, jazz e nuevo tango, la geniale rivisitazione del tango argentino avviata nel secolo scorso da Astor Piazzolla.
A guidare questo viaggio sarà il sassofonista, arrangiatore e compositore Mario Raja, direttore dell’Orchestra Napoletana di Jazz, ensemble fondato nel 2005 che riunisce alcuni dei più rappresentativi musicisti della scena jazz campana e che si avvale dell’assidua collaborazione di Raiz, una delle voci più evocative e potenti partorite dal ventre di Napoli.
Collante del concerto sarà il musicista francese Richard Galliano, tra i maggiori protagonisti del jazz internazionale, artista capace come pochi di sperimentare e valorizzare le innumerevoli capacità espressive della fisarmonica e del bandoneon.
Il concerto, inoltre, segna l’avvio di una collaborazione tra il Comune di Cimitile e la Fondazione Pomigliano Jazz. I proventi della vendita dei biglietti di ingresso, al costo di 15 euro, contribuiranno al restauro di uno dei preziosi affreschi della Cappella dei Santi Martiri, tra i primi esempi al mondo di pittura a soggetto cristiano.
I biglietti sono in vendita sul circuito GO2, on line oppure presso i rivenditori autorizzati.
Nel prezzo del biglietto è compresa una visita guidata alle Basiliche Paleocristiane.
Le visite saranno effettuate dalle ore 17 fino all’inizio dei concerti.