Francesco Villani trio

Pianista dal tocco fluido, d’impatto, caldo e coinvolgente, Francesco Villani si avvicina alla musica giovanissimo all’età di quattro anni.
Figlio d’arte, nasce nel teatro e nella musica grazie alla collaborazione trentennale del padre Virgilio con il Maestro Roberto De Simone.

Apprezzato da Roberto Saviano che lo ha scelto per la realizzazione delle musiche dell’audiolibro “Saviano Legge Gomora”, edito da Arnoldo Mondadori Editore nel 2008, ha firmato anche le musiche di numerose campagne pubblicitarie.

Vincitore nel 2007 del premio “Musica News” e sideman richiestissimo, ha collaborato con numerosi artisti di varia estrazione: Glauco Mauri, Michele Placido, Rossana Casale, Enzo Gragnaniello, 99 Posse, Inti Illimani, Marco Zurzolo, Alex Britti, Carl Anderson e Bobby Durham, tra i tanti.

Accompagnato dal contrabbassista Antonio De Luise e dal batterista Sergio Di Natale, presenta venerdì 20 settembre al Pomigliano Jazz in Campania il suo ultimo lavoro discografico “Il premio di consolazione”, pubblicato per l’etichetta EmArcy, che segue di tre anni il precedente “Anime”.
Realizzato con il contributo del contrabbassista Jesper Bodilsen (già nel ‘trio danese’ con Stefano Bollani e Morten Lund) e di suo fratello Pierluigi alla batteria, il disco svela il suo lato più intimo e lirico.
Undici tracce tra composizioni originali e brani di Henry Mancini (“Sunflowers Love Theme“), Bruno Lauzi (“Ritornerai”) e il classico del pop anni ’80 dei Baltimora (“Tarzan Boy”), mostrano una certa versatilità e capacità di stupire.
Villani affronta la prova in trio seguendo l’insegnamento e gli input dei suoi miti, Bill Evans a Keith Jarrett su tutti, ma nella sue note si scorgono anche echi di Scarlatti, Durante e Pergolesi.

Il suo pianismo è moderno nell’impostazione, lirico e melodioso, ma al tempo stesso leggero e ricco d’inventiva.
Jazz mediterraneo e musica pop convivono alla perfezione, mostrando una certa propensione per il canto e l’amore per la melodia.