BUGGE WESSELTOFT & CHRISTIAN PROMMER

Bugge Wesseltoft e Christian Prommer

L’incontro tra BUGGE WESSELTOFT e CHRISTIAN PROMMER avviene tre anni fa, in occasione dell’Electropark Festival di Genova. L’intento è quello di proporre un discorso sonoro mosso dall’estemporaneità e dalla spontaneità improvvisativa, con schemi d’ancora quali i ritmi del jazz e dell’elettronica esplorati in modo analogico, acustico e digitale. Sulla scia di molteplici influenze e suggestioni (dancefloor, techno, house, club music, jazz elettrico, world, hip-hop, trance, ambient e classica ccademica) il duo imbastisce un percorso musicale vivace e avveniristico, distillato e sprigionato tra DJ consolle, piano classico ed elettrico, sampler, modulatori e percussioni.

Classe 1964, il norvegese Bugge Wesseltoft è figura emblematica del cosidddetto “nu jazz” scandinavo che ha rivoluzionato non poco l’approccio al canone secolare della musica afroamericana. Figlio del chitarrista jazz Erik Wesseltoft, comincia a suonare in un complesso musicale punk da adolescente per poi imparare il piano da autodidatta, sentendo l’urgenza di reinventare il jazz classico di cui suo padre era uno degli esponenti più in vista. Ancora molto giovane, alla fine degli anni Novanta, il musicista e produttore norvegese comincia a girare lungo il globo, allargando i suoi orizzonti artistici fino a comprendere la musica tradizionale europea ed i ritmi orientali. A partire dal 1996 dà vita alla Jazzland Recordings, etichetta che nel tempo è diventata ricettacolo e autentica miniera dei più interessanti gruppi e originali musicisti (Atomic, Eyvind Aarset, Jan Bang) della nuova scena nordeuropea. Il primo disco in catalogo è il seminale “New Conception Of Jazz”, manifesto ipersincretico di un suono e di un progetto (con membri quasi fissi quali Ingebrigt Håker Flaten, Sidsel Endresen e Nils Petter Molvaer) destinato a fare scuola negli anni. Spirito curioso e avventuroso, Bugge Wesseltolf non si è fatto mancare nulla; nella sua nutrita discografia di musicista e produttore ha lavorato con Laurent Garnier, Jan Garbarek, Terje Rypdal, Henrik Schwartz, Erik Truffaz, Arve Henriksen, Dhafer Youssef, orchestre filarmoniche e solisti classici.

Americano operativo a Monaco di Baviera, il batterista, DJ e produttore Christian Prommer ha sempre prediletto un approccio jazzistico al suo fare musica con laptop, campionatori e drum machine. Da oltre due decenni calca con successo la scena techno e jazz crossover incidendo per note etichette di settore quali !K7, Compost  e Sonar Kollektiv. Ha collaborato con il produttore di acid house Alex Lacher, i Ghettoraiders, DJ Hell, Jazzanova e Peter Kruder oltre a far parte del gruppo Voom:Voom del Trüby Trio.Tra i molti progetti messi in campo il più eccitante è sicuramente “Drumlesson”, una serie di incisioni e composizioni volte a rielaborare in rigorosa chiave jazzistica (nel classico format in trio di piano contrabbasso e batteria) colonne sonore italiane, ritmi afro, motivi Blue Note e famosi hit elettronici di Kraftwerk, Laurent Garnier e Daft Punk.

Bugge Wesseltoft piano, tastiere, elettronica
Christian Prommer batteria, percussioni, elettronica

BUGGE WESSELTOFT – CHRISTIAN PROMMER
Sabato 17 settembre, ore 20
Parco delle Acque – Pomigliano d’Arco (NA)
Ingresso gratuito

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